Un'icona si reinventa
Ora in un nuovo design
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Proprio le persone che fanno grande uso della propria voce e che la utilizzano, per così dire, come strumento di lavoro quotidiano devono trattarla con cura e attenzione.
Particolarmente colpiti sono insegnanti, docenti, educatori, cantanti, attori, moderatori, dipendenti di call center ecc. Per queste categorie professionali è obbligatoria una cura intensa e regolare della propria voce.
Esistono infatti semplici e utili trucchi che aiutano a tenere in forma e a curare la propria voce in modo duraturo per poter affrontare tutte le sfide poste dalla vita (lavorativa) senza diventare afoni o suonare striduli. «Immaginate di essere di fronte a una classe di 25–30 ragazzi che alle volte vogliono parlare di cose completamente diverse da ciò che volete voi, soltanto così potrete capire quello che devono affrontare le mie corde vocali ogni giorno. Sono grato per ogni aiuto che può dare sollievo alla mia voce. Non appena noto che la mia bocca diventa secca e che parlare diventa sempre più difficile prendo subito una Grether’s Pastille. Quando parlo la nascondo in bocca dove poi si scioglie lentamente. Il piacevole effetto e il gusto alla frutta mi accompagnano durante tutta la giornata. Nella pausa poi mi concedo un tè bollente. Così evito del tutto la raucedine.»
Quando hai un appuntamento o una presentazione dovresti concedere alla tua voce un breve programma di riscaldamento per prepararla in modo ottimale al lavoro. Sono sufficienti pochi minuti. Per prima cosa dovresti regolare il tuo respiro. Fai numerosi e profondi respiri consapevoli. Espirando con il naso puoi esercitare le corde vocali facendo dei vocalizzi a bocca chiusa. Per avere una voce bella e piena hai bisogno anche di rilassare la mandibola. Premi con la parte del palmo sotto il pollice (eminenza tenar) sotto le ossa zigomatiche in direzione delle guance e massaggia con movimenti circolari in senso orario tenendo la bocca aperta. Anche sbadigliare, scuotere la testa e fare smorfie aiutano a rilassare la mandibola. Infine fai vibrare tutto il tuo corpo vocalizzando a bocca chiusa. Quindi batti con la superficie delle mani sul petto emettendo suoni come U e A. Cerca di eseguire gli esercizi in uno stato di completo relax.
La tua laringe, in caso di sforzo, ha bisogno di assumere regolarmente liquidi per mantenere elasticità. La cosa migliore sarebbe avere sempre una bevanda a portata di mano. Se questo non dovesse essere possibile fai sempre attenzione, prima e dopo le tue «entrate in scena», di ingerire una quantità sufficiente di liquidi. I più indicati sono bevande poco irritanti e soprattutto calde come acqua (naturale oppure senza anidride carbonica) e tisane alle erbe. Bevande fredde possono avere come conseguenza una contrazione delle corde vocali. Evita anche di bere latte perché questo può contribuire alla formazione di muco.
La tua voce ha bisogno di ossigeno. Una quantità sufficiente di aria fresca fa bene ai tuoi organi respiratori e ti dà maggior concentrazione, resistenza e slancio. Assolutamente da evitare sono le correnti d’aria, soprattutto con l’aria condizionata. Per precauzione dovresti sempre portare con te una sciarpa o un foulard – anche in estate.